CHI SONO
Giancarlo Valentini –
La purezza della vita Naif
Giancarlo Valentini, pittore, è nato nel 1954 a Spoleto, ove vive ed opera stabilmente.
All’età di 35 anni scopre passione ed attitudine per la pittura ed è attratto dallo stile Naif, che reinterpreta con il suo stile inconfondibile.
Spoleto, città d’arte, gli offre grande visibilità, soprattutto in occasione del Festival dei Due Mondi, che sovente viene animato anche dagli eventi organizzati dal Valentini, sia singolarmente che attraverso l’Associazione Spoleto Arte, da lui costituita nel 2002, di cui è tuttora Presidente.
Ha esposto, con successo di pubblico e critica, non solo a Spoleto e in Umbria, ove ha anche realizzato numerosi manifesti ufficiali di importanti eventi artistico-culturali, tra cui i bozzetti dei manifesti dei “Campionati europei di tennis da tavolo” a Norcia e dell’Azienda turistica spoletina per “Natale Spoleto”, ma anche in tutta Italia e all’estero. Ricordiamo, tra le altre, le Mostre Storiche de I Cento Pittori di Via Margutta a Roma, le sue personali a Venezia, Spoleto ed Assisi e quelle internazionali a Kiev (Ucraina), Musei della Letteratura e Lavra, Landshut, Fussen, Shongan e Marktoberdof (Germania) e Presov (Slovacchia).
Presente in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche,, con interviste realizzate, tra l’altro, a Rai 3, Radio estate Rai 2, Rete 4, Rete Sole, Umbria TV e Rete TV Ucraina, è stato recensito da giornalisti, critici ed esperti d’arte in numerosi quotidiani e riviste, tra cui il Messaggero, Il Giornale, la Nazione, Il Resto del Carlino, Il Corriere dell’Umbria, Moto Sprint e Arte Leader. Hanno scritto di lui, in particolare, Alberto D’Atanasio, Valentina Davidenko, Lino Procacci, Arduino Parente, Renzo Berti, Filippo Casciola, Paolo Ciri, Rosanna Mazzoni, Sandro Morichelli, Iole Garofalo.
Sulla sua pittura, Valentini così si definisce. “Sono sempre stato attratto dalla pittura Naif, la consideravo la maniera più immediata e spontanea per tradurre le mie sensazioni. Con il perfezionamento della tecnica, dal mio interiore sono scaturite immagini sognanti di paesaggi di momenti di vita quotidiana”.
In effetti, la pittura di Giancarlo Valentini riprende il tema predominante della rappresentazione della realtà sociale più umile e quotidiana, in chiave favolistica, poetica e magica, tipica della pittura Naif, ma la esalta con le sue caratterizzazioni, originali sia nei soggetti che nelle ambientazioni: notturni stellati in plenilunio, campi, tetti di case e chiese di fantastici paesini umbri sempre innevati, tra giocosi bambini, viandanti e donnine con fasci di legna e befane volanti………
Giancarlo Valentini, via XIV Giugno n. 44, Spoleto