Laura Conenna nata a Roma vive e lavora a Ostia firma il suo mare con l’eleganza di un abito da sera. Le sue tele portano il mare in una stanza per dividere il cielo con una canzone di Gino Paoli . La passione per il mare trasuda dagli oli di Laura.
Tra sabbie bianchissime e macchie di candide margherite l’artista dipinge con gli occhi del cuore marine che solo il vento trasforma. Le sue opere ammantate in tutti i toni del blu e del verde, la vegetazione in pieno rigoglio segna l’ultimo gradino prima del confine con l’acqua. E mentre un passaggio inaspettato tra le dune evoca la magia della vita che si spalanca davanti a noi,un giglio di mare rappresenta lo spettacolo della vita che nasce dalla sabbia.

L’armonia di Laura si sposa con la natura creando ciuffi altissimi che riflettono il sapore dolce e selvaggio del mare,che talvolta è un ricamo di trasparenze a cingere la riva. Ma quando la sensibilità dell’artista si sposta a volte dal mare ecco che tocchi di colore si stemperano a perdita d’occhio per sentieri e viottoli di campagna. La luce cola tra gli ulivi producendo straordinari giochi di ombre che si inseguono sull’erba come bambini. E quando costeggiando campi di grano, in un trionfo di papaveri pompeiani affiora il “pointillisme” di Laura Conenna, lo sguardo si perde beato nel ricordo di un riposante pomeriggio che non conosce tempo.

R. Scimia